about
Estereotips.net é un progetto nato nel 2005 a Barcellona da un’idea di Luca Carrubba. Fin dall’inizio si é caratterizzato come un collettivo flessibile, una rete variabile in continua trasformazione a seconda delle necessità e dei desideri. La nostra produzione e la ricerca creativa ruotano attorno al software e alla cultura libera, a volte come desiderio non ancora espresso, se pensiamo soprattutto agli inizi, tante altre come pratica consolidata.
Siamo intimamente e politicamente hacker!
Siamo trafficanti di sapere libero!
Siamo manipolatori dell’immaginario!
Cerchiamo di produrre ogni singolo lavoro in rete attraverso la collaborazione con altri soggetti e gruppi perché nella condivisione troviamo il senso contemporaneo della pratica artistica e comunicativa.
Estereotips.net é un progetto di:
Luca Carrubba
Luca Carrubba è un libero ricercatore, educatore e artigiano digitale. La sua produzione si focalizza sui processi di interazione fra la tecnologia e la persona. La sua pratica si articola fra la filosofia DIY e la metodologia DIT (Do it Together) e DIWO (Do It with Others), condivisione della conoscenza, accessibilità, riciclo tecnologico e movimenti sociali. Le sue ricerche nel campo dell’educazione investono le tecnologie libere applicate alla produzione artistica, dalle installazioni interattive ai videogiochi.
Ha organizzato o partecipato a differenti workshop attorno le tematiche della cultura/tecnologia libera (FLOSS) in Italia, Spagna, Germania, Francia, Regno Unito, Argentina, Brasile, Palestina, Colombia e China.
Laureato col massimo dei voti in Sociologia della Comunicazione all’università “La Sapienza” di Roma, Luca Carrubba ha alimentato la propria formazione con stimoli provenienti tanto da contesti istituzionali quanto da spazi di apprendimento non formale. Attualmente insegna sistemi interattivi presso l’accademia Carrara di Bergamo e durante l’anno 2010-2011 ha insegnato nuove tecnologie applicate all’arte nella Libera Accademia delle Belle Arti di Brescia.
Collabora in modo permanente con il collettivo ArsGames, elaborando pratiche di inclusione dei videogiochi nei processi educativi.
In questi anni hanno collaborato con il progetto: Alxander Carrillo, Giuseppe Montana, Francesca Mereu, Gianluca Saporito, Matteo Micalella, Anna Sala Vila, Giuditta Pellegrino, Massimo Chiarenza